Somma, Il Gigante trema e taglia gli stipendi

Lavoratori furenti anche nella grande distribuzione; è il caso de Il Gigante di Somma, in cui la dirigenza per stare al passo coi tempi, fà le solite azioni dei grandi manager all'italiana: tagli agli stipendi. Non sarà certamente semplice essere competitivi in tempi di crisi di diverse milioni di famiglie, ma altri centri commerciali hanno trovato strade diverse, con sconti in certi giorni sulla frutta ad es., con un marketing specifico su alcuni prodotti per renderli particolarmente appetib...

Lavoratori furenti anche nella grande distribuzione; è il caso de Il Gigante di Somma, in cui la dirigenza per stare al passo coi tempi, fà le solite azioni dei grandi manager all'italiana: tagli agli stipendi. Non sarà certamente semplice essere competitivi in tempi di crisi di diverse milioni di famiglie, ma altri centri commerciali hanno trovato strade diverse, con sconti in certi giorni sulla frutta ad es., con un marketing specifico su alcuni prodotti per renderli particolarmente appetibili ai consumatori, oppure puntando sulle nuove diete e/o prodotti tecnologici. Si può fare di tutto e di più con serie analisi di mercato per evitare il gap con gli acquisti online, spingendo la formazione e incentivi ad hoc per "spingere" le vendite. I Manager del Gigante, non sono veri e propri giganti, se fanno la cosa più facile, per loro: tagliare, tagliare, tagliare. Il punto è la mancanza di strategia di lungo termine, tagliare vuol dire dare meno e quindi diminuire il potere d'acquisto delle famiglie che spendono sempre meno, per cui alla fine o ci si suicida, o si emigra dall'Italia o si fà il lavoro nero, oppure si litiga in famiglia o coi colleghi facendo speculazione al ribasso. Si può permettere questo andazzo? Giuseppe Criseo Varese Press