Nella giornata di ieri, la Lista Malerba ha emanato un comunicato, firmato da tale G.V., nel quale si lanciano accuse rispetto all’attività dell’assessorato all’urbanistica, da me guidato, che avrebbe agevolato Paolo Orrigoni attraverso una variante “in scioltezza” del Piano di Governo del Territorio. Paolo Orrigoni sarebbe quindi un privilegiato e non potrebbe far parte far parte della commissione urbanistica. Se non fosse per il clima avvelenato che il capo della Lista Malerba Lorenzo Airoldi sta generando in città, sarebbe da farsi una bella risata. Privilegiato Paolo Orrigoni? Il PGT di Varese ha individuato un’area di completamento denominata AC27 Schirannetta, cui è stata attribuito un volume massimo edificabile di 2000 mc su una superficie di 13.250 mq (indice di edificazione 0,15 mc/mq; per avere un confronto nelle zone edificabili ordinarie l’indice è 0,6 mc/mq); la capacità edificatoria è la stessa nel precedente PRG del 1995. Proprietaria dell’area è la società CI.BI. srl, di cui è amministratore unico la sig.ra Veronica Orrigoni, sorella di Paolo. Nel mese di ottobre del 2014, la proprietà richiedeva di realizzare l’edificio in una posizione diversa da quella prevista dalla scheda del PGT; l’Amministrazione Comunale, su indicazione dell’assessorato, riteneva che questo fosse possibile solo attraverso una variante del piano, previa riduzione del volume consentito ed assoggettamento alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica. Tanto per stare sciolti. In virtù di questo, in data 24 aprile 2015, la CI.BI. srl presentava un piano di attuazione in variante che prevedeva la drastica riduzione del volume (da 2000 mc a 1090 mc; nuovo indice 0,08 mq/mc, meno di un sesto di quanto consentito nelle zone ordinarie); la giunta attivava la procedura di Valutazione Ambientale Strategica in data 23 giugno 2015 che si concludeva, con esito favorevole, in data 23 novembre 2015. Il Consiglio Comunale ha adottato il piano dell’AC 27 con riduzione della volumetria (caso forse unico in Italia) in data 22 dicembre 2015. Successivamente il piano è stato pubblicato e sottoposto alle osservazioni dei cittadini (ne è pervenuta una sola, formulata dal cognato di Lorenzo Airoldi, che coincidenza!!!); in data 19 aprile 2016 il Consiglio Comunale approvava definitivamente il piano attuativo, che pone in carico alla CI.BI. la realizzazione di un parco pubblico di 6.600 mq di grande valenza paesaggistica. Dunque Paolo Orrigoni sarebbe un privilegiato perché la CI.BI. srl di sua sorella per realizzare una villa di 350 mq ha dovuto rinunciare ad un terzo della volumetria, cedere più di metà dell’area al Comune e seguire una procedura durata 18 mesi? Wow, che trattamento di favore!! Se l’accoglimento di istanze urbanistiche dei cittadini, li rende incompatibili con il ruolo di membri della commissione urbanistica, consiglio il sig. Vuolo di informare il sig. Malerba che il sig. Gianpaolo Ermolli, rappresentante della Lista Malerba in seno alla commissione urbanistica, va rimosso, perché la sua osservazione n. 198 al PGT, inerente il piano attuativo di via Aurora, è stata integralmente accolta dal Consiglio Comunale (perché migliorativa della precedente formulazione): quindi Ermolli, secondo i criteri di Vuolo, sarebbe un privilegiato, anzi un privilegiatissimo. Sarebbe tutto da ridere se la Lista Malerba non chiudesse la sua barzelletta urbanistica con una esplicita minaccia alla struttura dell’assessorato all’Urbanistica: “Infine, pretendiamo che la struttura dell’assessorato all’urbanistica, per anni fedelissima di Binelli e del sindaco Fontana, la smetta di boicottare il Sindaco. Anche quest'ultimo aspetto, tra l'altro, sarà oggetto di un nostro prossimo mirato intervento”. Chiunque abbia conosciuto l’arch. Gianluca Gardelli e i suoi collaboratori ne conosce la disponibilità, la professionalità e la serietà: se fanno considerazioni che non piacciono al Sindaco (cosa che non so, ma si desume dalla lettera della Lista Malerba), non lo fanno certo per boicottare, ma solo per rispetto della legalità e della regolarità amministrativa; inoltre forse sono abituati da dieci anni al fatto che il primo interesse dell’ex assessore è la difesa del territorio e della città. La frase contiene un’intimidazione agli uffici che non è assolutamente accettabile; come ex assessore, esprimo la massima solidarietà ai dipendenti dell’Assessorato all’Urbanistica e come capogruppo della Lega Nord per l’Indipendenza della Padania, chiedo al sindaco Galimberti e all’assessore Civati di prendere le distanze da questa vergognosa minaccia espressa dalla lista Malerba nei confronti di un settore fondamentale come quello dell’Urbanistica. Fabio Binelli capogruppo Lega Nord per l’Indipendenza della Padania