La città di Somma ringrazia Ennio Cosentino che ci ha appena lasciato.

Il funerale si svolgerà mercoledì 11 aprile, alle 10.30, alla chiesa di San Rocco a Aveva 88 anni. Sentite condoglianze alla famiglia dal sottoscritto e tutta la redazione di Varese Press "Ennio, Il Signor Cosentino come era da tutti chiamato, era prima di tutto un Signore, di quelli con la Esse Maiuscola. Uno spirito nobile, ricco di gentilezza d’animo, che si preoccupava di rendere migliore il mondo attorno a lui. Grande amante dell’arte, della musica e della cultura si imp...

Il funerale si svolgerà mercoledì 11 aprile, alle 10.30, alla chiesa di San Rocco a Aveva 88 anni. Sentite condoglianze alla famiglia dal sottoscritto e tutta la redazione di Varese Press "Ennio, Il Signor Cosentino come era da tutti chiamato, era prima di tutto un Signore, di quelli con la Esse Maiuscola. Uno spirito nobile, ricco di gentilezza d’animo, che si preoccupava di rendere migliore il mondo attorno a lui. Grande amante dell’arte, della musica e della cultura si impegnava a diffondere gli echi della sua passione nel mondo circostante. Lo ringraziamo oggi per il suo impegno  attivo nella vita culturale di Somma, per la sua disponibilità e per l’aiuto che non ha mai negato a chi avesse bisogno di lui. Amava la vita e cercava con piccole azioni quotidiane di rendere migliore la nostra comunità, anche attraverso il sostegno e l’aiuto concreto ai giovani, a cui si sentiva emotivamente vicino e nei quali scorgeva le speranze future per la nostra incerta società. Ci piace ricordare una delle sue occupazioni giornaliere, che si concretizzava al mattino nel distribuire cioccolatini negli uffici comunali. Faceva il giro del municipio con il sorriso gentile e le tasche piene. La finalità del gesto era di distribuire felicità, cercando di innescare in qualche modo un circolo virtuoso di gentilezza nelle nostre attività quotidiane, anche e soprattutto negli sportelli pubblici che dovevano occuparsi del contatto con i cittadini. Ennio lascia un vuoto nella nostra comunità, lascia anche il ricordo di un esempio prezioso e positivo, di amore per la vita e di solidarietà per chi era meno fortunato. Un esempio che ci sforzeremo di seguire con amore e passione, proprio come avrebbe fatto lui. Una caro abbraccio alla moglie Tecla e ai figli Massimo e Michele" E' il ricordo-dedica del comune a un personaggio molto noto in città per il suo impegno nel cinema ma anche per la sua disponibilità e cortesia. La sua attività e signorilità lo facevano distinguere tanto da fargli meritare nel Concerto di Capodanno 2011 la  consegna dell'Agnesino d'Argento assieme  all' Ing. Roberto Mona. Lo ricordiamo in suo intervento sul giornale comunale Spazio Aperto: IL CINEMA...RICORDI
 Ennio Cosentino
 
NOTIZIE E APPROFONDIMENTI
15 Settembre 2016
   Quando per benigna e favorevole sorte riesci a raggiungere una “certa” età, il pensiero volge sovente a quella che è stata la tua vita. Ma stranamente riassumi in pochi battiti di ciglia ciò che hai vissuto: le gioie, i dolori,le difficoltà, le incertezze, gli errori. I ricordi si intersecano e sfumano facilmente nella nebbia del passato. Sono vivi i momenti più esaltanti, quelli che ti hanno gratificato e appagato o quelli che purtroppo ti hanno scalfito il cuore. In questo articolo il gestore dei cinema di Somma Lombardo cercherà di esporre in modo riassuntivo gli eventi che negli anni si sono verificati. Il cinema Italia viene inaugurato nel febbraio del 1958 e sostituisce il vecchio Italia, demolito nel medesimo terreno, ma con dimensioni molto più ridotte. Il film inaugurale è la “DIGA SUL PACIFICO” con Silvana Mangano. Sono gli anni di una situazione generale economica fiorente: Somma Lombardo è una città viva dove non mancano negozi di ogni sorta e tante medie e piccole imprese. Il cinema Italia , ancor oggi più che accogliente, gode di questa situazione e la clientela della città e dei comuni limitrofi, con la loro assidua e numerosa presenza, consentono di soddisfare gli onerosi pagamenti relativi alle spese sostenute per la costruzione. Ricordo che papà, artefice del rinnovamento, mi chiedeva ogni mese la metà dello stipendio che percepivo lavorando alla Bassetti. La produzione cinematografica è ottima. Grandi attori, grandi registi, grandi film! Come non ricordare con entusiasmo Ben Hur – Scandalo al sole – Venga a prendere il caffè da noi – I l vizietto – La dolce vita – Forrest Gump – Il gobbo di Notre Dame – Il ciclone – Il paziente inglese – Indovina chi viene a cena – Shakespeare in love- La vita è bella – Il gladiatore – La passione di Cristo – I vari panettoni natalizi – I grandi western di Sergio Leone e molti altri, senza tralasciare i grandi successi dei film di animazione: Il re leone – Toys story – La carica dei 101 – Shrek – Era glaciale – ecc. Indubbiamente il film che ha riscosso il maggior successo è stato TITANIC , con ben due mesi ininterrotti di programmazione. I sacrifici giornalieri che una sala cinematografica richiede, erano compensati dalla soddisfazione di vedere un pubblico amico, soddisfatto dello spettacolo cui aveva assistito. Ma, ahimè, non tutto è stato semplice! Si sono vissuti momenti difficili e moltocomplicati dei quali scriveremo in un prossimo numero. Ma anche : UN EROE DEL VOLO
 Ennio Cosentino
 
SPECIALE MEMORIA STORICA
08 Giugno 2017

 

Possiamo ritenere che gli uomini nostri antenati, anche di un lontano passato, abbiano desiderato di realizzare uno dei più avvincenti sogni: poter staccarsi dal suolo ed innalzarsi nell’atmosfera per contemplare dall’alto il meraviglioso panorama offerto dal nostro pianeta. Foreste, fiumi, laghi, mari, dirupi e montagne. Panorama conseguenza di milioni di anni di evoluzioni con millenni anche di grande violenza. La terra non è un pianeta “tranquillo”.

Ma, per secoli, hanno potuto considerare la vicenda dal mitologico Icaro, figlio di Dedalo che nel tentativo di evadere dal labirinto, dove il re di Creta l’aveva rinchiuso, si servì di ali di piume adattate al corpo con la cera. Avvicinatosi troppo al sole, la cera si sciolse, le ali si staccarono ed egli cadde in quella parte del mar Egeo che prese il nome di mare Icario.

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