Dopo la strage di famiglia ha poi rivolto l'arma contro se stesso e si è sparato

Dopo la strage di famiglia ha poi rivolto l'arma contro se stesso e si è sparato. Successivamente è stato soccorso e ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Giannuzzi di Manduria, poi trasferito al Policlinico di Bari per un intervento di chirurgia maxillo-facciale. Piantonato dai suoi colleghi con l'accusa di triplice omicidio, le sue condizioni sono serie, ma non sembrano in pericolo di vita. A scatenare la furia omicida del poliziotto ci sarebbero dei litigi per per m...

Dopo la strage di famiglia ha poi rivolto l'arma contro se stesso e si è sparato. Successivamente è stato soccorso e ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Giannuzzi di Manduria, poi trasferito al Policlinico di Bari per un intervento di chirurgia maxillo-facciale. Piantonato dai suoi colleghi con l'accusa di triplice omicidio, le sue condizioni sono serie, ma non sembrano in pericolo di vita. A scatenare la furia omicida del poliziotto ci sarebbero dei litigi per per motivi economici. Chi ha visto la stanza ha raccontato di immagini raccapriccianti essendo i colpi di pistola stati esplosi da distanza ravvicinata. Nell'appartamento si sono recati la pm Mariagrazia Nastasia e il procuratore aggiunto Maurizio Carbone, che hanno affidato gli accertamenti medico-legali a Ivan Tortorella. Alla tragedia inimmaginabile in paese ha assistito e si è salvato solo il cane maltese della famiglia, davvero un gesto sconsiderato e senza giustificazione da parte di tutto il vicinato e dagli amici della coppia. foto di repertorio