Crodo, percorso fiorito
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- 23 luglio 2016 Altri Comuni Agricoltura e Ambiente
UN ORIGINALE PERCORSO TRA ACQUA, PIETRA E COROLLE FIORITE Siamo in Valle Antigorio, nella “valle delle acque”, una valle incastonata tra montagne immacolate. Legno, pietra e acqua si uniscono ad una natura rigogliosa e profumata: l’Alta Ossola offre piccoli villaggi dall’architettura tipicamente alpina, una rete escursionistica adatta a tutti, eccellenze gastronomiche da gustare ad ogni quota, un parco naturale meraviglioso, il Veglia-Devero, e la Cascata del Toce, la più imponente e la più a...
UN ORIGINALE PERCORSO TRA ACQUA, PIETRA E COROLLE FIORITE Siamo in Valle Antigorio, nella “valle delle acque”, una valle incastonata tra montagne immacolate. Legno, pietra e acqua si uniscono ad una natura rigogliosa e profumata: l’Alta Ossola offre piccoli villaggi dall’architettura tipicamente alpina, una rete escursionistica adatta a tutti, eccellenze gastronomiche da gustare ad ogni quota, un parco naturale meraviglioso, il Veglia-Devero, e la Cascata del Toce, la più imponente e la più alta delle Alpi. Fior d’acqua è un’iniziativa inedita a livello nazionale e vi permetterà di scoprire Crodo e le sue frazioni di montagna, gli angoli nascosti, lontani dai classici circuiti di visita. Logo Fior d'acquaGli antichi lavatoi in pietra raccontano storie di donne che qui si recavano per lavare i panni di casa, con i ritmi lenti e con i prodotti che la natura di queste zone di montagna metteva a disposizione: acqua e cenere di legna. Fontane, abbeveratoi e lavatoi, luoghi di incontro, oltre che di utilità per le genti di un passato non troppo lontano, si trasformano grazie ad allestimenti di fiori, colori e profumi predisposti dagli stessi abitanti. Ogni allestimento verrà “mantenuto” in vita dai rispettivi curatori, che provvederanno alle cure rituali e quotidiane per il verde e per i fiori. Gli allestimenti potranno quindi anche variare, seguendo lo scorrere del tempo e della stagione. Ogni fontana, lavatoio o corso d’acqua rimarrà vestito a festa per tutta l’estate, lungo un percorso a tappe, dai 500 ai 1.200 metri di altitudine, che è possibile effettuare sia a piedi, sia in auto, su strade asfaltate o su antiche mulattiere che collegano tutti i borghi: subito in quota con Cravegna, Fariolo e Campieno; e poi su con Viceno, Rovallo, Foppiano; e poi giù verso Mozzio e Smeglio e Vegno; e ancora su verso l’altro versante con Maglioggio e giù al Molinetto. Frazioni e borghi che, insieme a Crodo, costituiscono il percorso di visita tra giardini ed orti incredibilmente rigogliosi. Scaricate qui la piantina del percorso Petunie, gerani, lobelie, stelle alpine, begonie, mesebriantenum, clematidi montane, tageti, gigli, rose, lavande e decine di altri fiori ed essenze sono tutti accomunati da un unico rumore di sottofondo che diventa anche un indizio per non perdere nemmeno una postazione. L‘acqua, che scorre sulla pietra di antiche fontane del 1800 o all’interno di lavatoi del 1500, vi guiderà infatti nel silenzio di una natura ancora intatta, di cui ammirerete lo spettacolo.
Seguite Fior d’acqua anche sulla pagina ufficiale di Facebook cliccando qui! Fior d’acqua nasce dalla “costola” di Presepi sull’acqua, manifestazione dal sempre più consolidato successo che arriverà quest’anno alla terza edizione e, all’interno di circa 50 lavatoi e rii, vedrà accendersi la magia del Natale con le tradizionali installazioni dedicate alla Natività.