AIMETTI CANDIDATO CON GORI? I CITTADINI DI COMERIO ASPETTANO LE SUE DIMISSIONI

AIMETTI CANDIDATO CON GORI?  COORDINAMENTO PROVINCIALE RIVOLUZIONE CRISTIANA VARESE riceviamo e applichiamo 2 febbraio 2018   COMUNICATO STAMPA
AIMETTI CANDIDATO CON GORI? I CITTADINI DI COMERIO ASPETTANO LE SUE DIMISSIONI
  “Come da tempo ventilato nel dietro le quinte della politica varesotta il
sindaco di Comerio sarà candidato al consiglio regionale con la lista civica del candidato governatore di centro...

AIMETTI CANDIDATO CON GORI?  COORDINAMENTO PROVINCIALE RIVOLUZIONE CRISTIANA VARESE riceviamo e applichiamo 2 febbraio 2018   COMUNICATO STAMPA AIMETTI CANDIDATO CON GORI? I CITTADINI DI COMERIO ASPETTANO LE SUE DIMISSIONI   “Come da tempo ventilato nel dietro le quinte della politica varesotta il sindaco di Comerio sarà candidato al consiglio regionale con la lista civica del candidato governatore di centro-sinistra Gori e quindi Rivoluzione Cristiana gli fa gli auguri per il suo nuovo corso politico.” così Lorenzo Di Renzo, segretario provinciale dei giovani di Rivoluzione Cristiana Varese, in una nota. “Ci preme però sottolineare che attendiamo con trepidazione le dimissioni di Silvio Aimetti da sindaco di Comerio; una correttezza etica, oltre che politica, nei confronti dei suoi concittadini che già da tempo lamentano un suo eccessivo impegno politico e una sua sovraesposizione mediatica in tutta la provincia eccetto che nel paese in cui è stato eletto. Non vorremmo – prosegue Di Renzo nella nota – che Comerio venisse sfruttato come trampolino di lancio, cosa che già il candidato governatore del PD Gori sta facendo non dimettendosi dalla carica di Sindaco di Bergamo.” Di Renzo ha poi concluso: “I comeriesi meritano di avere nell’immediato un sindaco che sia disponibile ad ascoltarli e a risolvere i problemi del loro comune preoccupandosi delle loro esigenze e l’impegno di una campagna elettorale per le regionali stride palesemente con queste necessità. Il nostro augurio ad Aimetti per la sua sfida elettorale si accompagna quindi alla richiesta di un suo doveroso passo indietro.”