IL MIELE VARESINO SI FA “GUSTARE” A TORINO

IL MIELE VARESINO SI FA “GUSTARE” A TORINO
Il valore della produzione del nostro “Oro delle Prealpi” supera i 3 milioni di euro   È considerata una delle più importanti rassegna del settore enogastronomico e quest’anno il “ Salone del Gusto” vede per la prima volta protagonista anche il nostro miele. Grazie al Consorzio Qualità Miele Varesino, sempre supportato dalla Camera di Commercio, il pubblico della manifestazione in svolgimento a Torino fino a lunedì 26 ...

IL MIELE VARESINO SI FA “GUSTARE” A TORINO Il valore della produzione del nostro “Oro delle Prealpi” supera i 3 milioni di euro   È considerata una delle più importanti rassegna del settore enogastronomico e quest’anno il “ Salone del Gusto” vede per la prima volta protagonista anche il nostro miele. Grazie al Consorzio Qualità Miele Varesino, sempre supportato dalla Camera di Commercio, il pubblico della manifestazione in svolgimento a Torino fino a lunedì 26 settembre può infatti gustare l’“Oro delle Prealpi”, un’autentica eccellenza del nostro territorio. A disposizione dei visitatori, ci sono i vasetti griffati con la nuova etichetta che ha in primo piano la scritta “Miele Varesino Dop di Acacia”, a simboleggiare l’ottenimento a partire dal 2014 del prestigioso marchio di qualità. La presenza a Torino è un altro passo di rilievo nella valorizzazione di questo cibo energetico: un prodotto che risponde a tutti i requisiti richiesti da chi cerca qualcosa che possa saziarlo in modo sano e nutriente. Una produzione che a Varese ha un elevato grado di purezza dal punto di vista dell'origine del nettare: il nostro miele d'acacia, infatti, è peculiarmente liquido e presenta un colore chiaro, da trasparente a giallo paglierino, un odore leggero e delicato, privo di odori marcati e un sapore molto dolce. L'aroma è delicato, confettato e vanigliato. Una prelibatezza che è possibile trovare direttamente dai dieci produttori che si fregiano del marchio Dop. Considerando poi tutte le produzioni, oltre a questa stessa d’acacia con la Dop anche quella di castagno e il tipo millefiori, sono circa 550mila i chilogrammi di miele ogni anno frutto dell’attività degli operatori varesini, per un valore commerciale che supera i 3 milioni di euro.